Parte il Grande Progetto su Balene Delfini
e Grandi “Viaggiatori” del Mare

Il Centro Nazionale per la Biodiversità approva il progetto di monitoraggio dei grandi pelagici (Balene, Delfini, Tartarughe, Squali ecc…) su un’area di oltre 80.000 ha di mare di fronte all’AMP

Per venti mesi, a partire dall’avvio del progetto, L’Area Marina Protetta sarà al centro di una ricerca per conoscere, capire e seguire i grandi pelagici.

Balene, Delfini, Squali, Mante, Tartarughe. Tutti i grandi animali che migrano nel Mar Jonio, da Sud a Nord e viceversa passando per lo Stretto di Messina verranno monitorati da una equipe di ricercatori a bordo di una grande barca a vela della Lega Navale Italiana.

Complessivamente l’area che verrà monitorata supera gli 80.000 ettari e si estende verso il centro dello Jonio su fondali di oltre 2000 metri.

Mappa dell’area di monitoraggio grandi pelagici

Il Progetto è stato uno dei 9 approvati per Aree Marine Protette dal Bando per progetti Innovativi nel settore del monitoraggio e della protezione della biodiversità. Il bando, finanziato dall’Unione Europea attraverso il fondo NextGenerationEU, ha avuto l’obiettivo di sostenere progetti finalizzati al monitoraggio, conservazione, ripristino e valorizzazione della biodiversità in enti parco e aree marine protette. L’importo totale messo a disposizione ammontava a 10 milioni di euro, di cui sono stati assegnati € 9.386.118,12 a progetti selezionati per il loro potenziale innovativo e impatto misurabile sulla biodiversità.